martedì 29 gennaio 2013

"PRIMA BEVEVO VODKA, ORA BEVO TE' "cit.

Al telefono:

C: "Marti ciao, senti che ne pensi se ci vedessimo, che ne so, per l'ora del tè?"
M:"Ok, ma, di preciso, che ora è "l'ora del tè?"
C:"Ma come dai! Verso le cinque"
M:"No, scusa è, ma io prima bevevo vodka, è da poco che mi sono avvicinata al tè" 

Per le amiche che non vogliono arrendersi, MAI!

Questo accadde qualche giorno fa, e la risposta della mia amica mi fece sbellicare dalle risate, ma anche riflettere sulla grande verità della sua frase. Abbiamo 25 anni (quasi 26, sigh!) , ed è proprio vero, siamo nella fase di transizione dalla vodka al tè cavolo! Sono lontani i tempi in cui si facevano le 6 di mattina come se non ci fosse un domani, in cui si beveva all'aperitivo, a cena, al dopocena, in discoteca, dopo la discoteca (praticamente sto facendo la descrizione di un' alcolizzata). Ora al massimo faccio l'una e l'unica cosa che bevo prima di andare a dormire è una bella tisana (Dio santo, sto 'nvecchià!!!...quando penso, penso romano, perdonatemi, ma a volte rende più l'idea).
Quindi ho pensato che  fosse meglio preparaci alla nuova "fase tè" sapendo a cosa andiamo incontro e a come affrontarlo nel migliore dei modi, con in tasca tutte le informazioni (ora sto pensando:"a 25 anni parlo di come affrontare la "fase tè", pensa a 40 quando mi toccherà parlare di come affrontare la "fase menopausa", forse a pensarci bene, non è poi così male, hai sempre le vampate si, ma almeno sono solo a causa della temperatura del tè e non per una ribellione d'ormoni in corso).

Iniziamo con le informazioni base:

Cos'è? E' una bevanda consistente in infuso decotto ricavato da foglie di una pianta legnosa, la Camellia Sinesis, che viene coltivata principalmente in Bangladesh, Cina, India, Sri Lanka, Giappone e Kenia.

Camellia Sinesis

L'ora? Tra le 17,00 e le 17,30. Fu la Duchessa di Bedford, verso la fine del ‘700, ad inventare il così detto "Afternoon Teatime". Questa pausa riempiva il vasto lasso di tempo tra il pranzo leggero delle 12 e la cena. 
In Gran Bretagna si utilizza anche per uno snack leggero nella prima mattinata (noto come "Elevensies"), o addirittura in sostituzione della cena ("High Tea"), accompagnato da carni, pane, burro, sottaceti e formaggi (potremmo mai noi italiani?!?!?).
L'ora giusta sono le "5 o'clock"


La tavola va imbandita con cura e sarà già pronta all'arrivo degli ospiti. 

- Tovaglia di cotone o lino
- Tovagliolini di stoffa 
- Tazze da tè con il loro piattino
- Cucchiaino sul lato destro
- Piatto di ceramica per il dolce o salato
- Coltello (qualora fossero previsti creme o formaggi)
- Teiere
- 2 o 3 tipi diversi di tè (così facciamo tutti contenti)
- Varietà di biscottini e dolcetti (così facciamo contenti i più golosi)
- Delle alzatine per le eventuali torte  
- Un tocco di salato con tartine e piccoli tramezzini (così facciamo contenti i gusti "salati")
- Fettine di limone
- Latte freddo (ovviamente non mi portate a tavola la bottiglia di plastica!!!Ma servitelo con un apposita lattiera, mi raccomando!!!)
 - Un tè ben fatto non prevederebbe zucchero, ma nell'uso moderno e occidentale più diffuso si utilizza l'aggiunta di questo. Quindi indispensabile una bella zuccheriera con il suo cucchiaino (potete anche utilizzare delle zollette di zucchero con annessa una piccola pinza in argento o altrimenti dei deliziosi bastoncini di zucchero cristallizzato, che io trovo deliziosi).
- E per finire un bel vaso di fiori freschi, che donerà al tutto un'aria fresca, colorata e piacevole.

Per invitati affamati!

Modalità d'uso
  • L’acqua non deve mai bollire, ma già dalle prime bollicine, potrete toglierla dal fuoco e aspettare un po’ prima di versarla sulle foglie o immergervi il filtro. E’ importante anche il tipo di bollitore, che deve essere di acciaio inossidabile o in ghisa, secondo l’uso tipicamente orientale.
  • Verificare la qualità dell’acqua: quella troppo ricca di ferro o distillata altera il sapore, che potrebbe risultare poco gradevole o amarognolo al palato.
  • Il tempo di infusione, che sia del filtrino o delle foglie, deve sempre superare i 4 minuti, questo non vale per il tè nero le cui essenze si liberano velocemente. 

Varietà più diffuse?

Tè nero

PROPRIETA': Stimolanti, eccitanti e diuretiche.

Assam: Tè nero indiano
Bancha: Tè ordinario
Ch'i-Men o Keemun: Tè nero cinese
Darjeeling: Tè nero indiano molto pregiato, tanto da essere soprannominato "champagne dei tè"
Earl Grey: Tè nero aromatizzato al bergamotto

Tè verde

PROPRIETA': Antiossidanti, drenanti e dimagranti

Gunpowder: Tè verde cinese più bevuto nel mondo
Gyokuro: Tè verde giapponese, uno dei migliori al mondo
Lung Ching: Tè verde cinese, tra i più conosciuti al mondo

Tè oolong


PROPRIETA': Antiossidanti e contribuisce a ridurre il colesterolo.

Shui-Hsien: Tè con note fruttate più o meno marcate

Tè bianco


PROPRIETA': Il tè con i più alti livelli antiossidanti, riduce lo stress e aumenta la forza fisica. Favorisce l'abbassamento della pressione e migliora la circolazione. 

Pai Mu Tan: Tè bianco raro e pregiato.


Tè Pu-erh o tè post-fermentato

PROPRIETA': E' il tè famoso per le sue proprietà terapeutiche. Aiuta a bruciare i grassi, migliora la digestione, inoltre è disintossicante ed elimina il colesterolo "cattivo".



Curiosità!
Nel 1680 il Marchese de Seven menzionò per primo l'utilizzo del latte nel tè.                                    
Oggi è di uso comune aggiungere del latte nel tè, anche se ultime ricerche hanno dimostrato che questa aggiunta annulli i benefici del tè stesso, nonostante però il sapore sia gradevolissimo (io lo adoro!).


A proposito di tè...

                                             Un modo di dire inglese che sta a significare: "Tu sei perfetta/o per me".                                                                                                                           
L'ora del tè = L'ora giusta per spettegolare!
Alice beve il tè per il suo "Buon NON compleanno"!
Simpaticissime zuccheriere & lattiera
"Dove c'è tè c'è speranza" Una bella tazza di tè risolve tutto!
"Lasciami stare, sto bevendo il mio tè" Il momento del tè è un rito!
David Denby, Tea Time, 1991

Link


Chiara


Un grazie particolare va a Martina che ha ispirato questo post!






6 commenti:

  1. ma che carino questo post!! non conoscevo le proprietà dei diversi tipi di tè e non sapevo che l'aggiunta del latte (adoro!!), debellasse i suoi benefici =(
    baci e al prossimo tè, Isa.

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    1. Neanche io lo sapevo, ma comunque lo continuerò ad aggiungere muahahah Sono troppo viziosa ;) Grazie Isa!

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  2. Ciao chiara,
    ti ringrazio per essere passata dal mio blog e per quel tuo commento così affettuoso,
    che dire, il tuo blog è carinissimo.
    Mi piace la grafica e questo post sul té cade in acqua (tanto per rimanere in tema) tiepida per me.
    Sono un amante del rituale ma faccio sempre mille casini, lo rovescio, lascio la bustina inzuppata in giro e metto chili di zucchero.
    Però mi piace, fa inverno, fa mignolino all'insù e fa aristocrazia.
    Sono solito berlo dopo le 18, le ore esatte sarebbero le 17 ma il fusorario Londra-Milano lo tralasciamo?

    Così è come se lo prendessi con la regina, che poi è il mio sogno nel cassetto.

    Ti abbraccio, in bocca al lupo per questo tuo bel blog.

    L.

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    1. Grazie Lorenzo!Ti do un consiglio segretissimo, questa è una vera chicca se non la dovessi conoscere, annotatela e proteggila a costo della vita!
      Se usi il tè in bustina, c'è un modo molto semplice e, lasciami dire, anche molto chic, che potresti utilizzare in presenza di sua Maestà.
      FASE 1
      Prendi, con la mano destra (se sei mancino, con la sinistra) la bustina per la parte terminale del filo
      FASE 2
      Con l'altra mano prendi il cucchiaino e rivolgilo per orizzontale con l'incavo verso di te
      FASE 3
      Appoggia la bustina gocciolante sul cucchiaino
      Fase 4
      Fai fare al filo un giro intorno al cucchiaino, in modo da strizzare per bene la bustina.

      Così non rischierai di macchiare OVUNQUE, qualora lasciassi la bustina in giro per casa!

      PS Dovevi vedermi mentre scrivevo e mimavo i gesti per ricordarmi le vari fasi ahahah Rido da sola di me stessa, sto alla frutta, o meglio, al tè!

      Grazie ancora davvero, sei delizioso
      Crepi!

      C.

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